mercoledì 20 giugno 2012

REINO: CORSI E "RICORSI" STORICI...


LA DIFESA DELL’INTERESSE GENERALE CONTRO L’USO PRIVATO DEI BENI PUBBLICI

È singolare che il sindaco Antonio Verzino, nell’ormai famigerata lettera ai Reinesi, citi i compensi professionali dell’avv. Perifano visto che questi ha difeso con successo il Comune di Reino da tutti quei ricorsi fatti da chi per anni è stato all’opposizione, senza mai badare al bene del paese, o da chi, mentre sedeva al tavolo dell’allora maggioranza, agiva sottobanco per il proprio tornaconto…
Menomale che, come risulta chiaramente dagli atti ufficiali, il Comune ha poi vinto tutti i procedimenti giudiziari condotti dall’avvocato beneventano, cosa di cui anche il Sindaco dovrebbe rallegrarsi. Non osiamo immaginare quali e quanti sarebbero stati i danni per la cittadinanza se tutti quei processi avessero visto il Comune sconfitto e costretto a pagare, come probabilmente qualche attuale amministratore si sarebbe augurato…
O magari, per fare un esempio, si vuole intendere che l’ex sindaco Peloso non avrebbe dovuto difendere il comune interesse dei reinesi contro chi si è appropriato del suolo pubblico occupando furbescamente strade comunali per adibirle a privati giardini ed a comode pertinenze !?!?!
Ci sarebbe, tuttavia, una battaglia di legalità che farebbe onore al nostro Sindaco portare avanti.
Ci piacerebbe sapere come mai sono stati sottratti dalla zona industriale tre «lampioni» poi ricomparsi sul tratturo regio – zona «chianella»…
Dove è il progetto di questa nuova illuminazione «pubblica»? Chi l’ha ideata? Con quali fondi? È stata autorizzata? È stato richiesto il dovuto permesso alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici?



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